Olympia / Leante
- Una delle ditte più conosciute nel settore, fondata da Livio
Leante. Il loro primo gioco, Master's game, è stato
distribuito col marchio Leante.
- La sede principale per amministrazione e distribuzione era a Milano.
- Tutto il lavoro di costruzione e distribuzione, però, veniva svolto in un'altra sede a Bari. Bari è stata la seconda città d'Italia ad avere un corso di laurea in materie informatiche, nel 1970, dopo Pisa (1969) e prima di Salerno (1973), Udine (1979) e Milano (1980).
- I due suoi primi giochi sono stati realizzati in collaborazione con la Seletron.
- Nel 1984 ha aperto una sala giochi in centro a Milano, l'Astragames, che doveva servire anche come luogo di test dei giochi.
- Invece i conti sono peggiorati e la ditta ha chiuso i battenti alla fine degli anni '80.
- Livio Leante ha poi lavorato in altre ditte di noleggio come
la Blue Star.
Nome | Tipo | Anno | Emul. | Info |
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Master's game |
1978 | Distribuito con marchio Leante |
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Long Beach |
1979 |
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Speed race |
1980 |
Non correlato con il gioco della Taito |
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Asterion |
1980 | Da Astro Fighter (Data East) ? |
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Sirius |
1980 |
Da Moon Cresta (Nichibutsu) ? |
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Monza GP |
1980 |
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Griffon | 1980 | Da Phoenix (Amstar) | ||
Magic Brush |
1981 |
Da Crush Roller (Kural / Alpha Denshi) |
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D-Day |
1981 |
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Savannah |
1981 |
Da Jungler (Konami) |
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Caterpillar |
1981 |
Da Centipede (Atari) |
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Monkey Donkey |
1981 |
Da Donkey Kong (Nintendo) |
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Dribbling / Derby |
1982 |
Da originale Model Racing |
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Amidar / Amigo |
1982 |
Da originale Konami |
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Vega |
1982 |
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Armada |
1982 |
Forse versione di Sea Battle (Zaccaria) |
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Nibbler |
1983 |
Da originale Rock-Ola |
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Portraits |
1983 |
Master's game
Una versione di Break-out. Il depliant non descrive il gioco nei particolari, ma informa che la piastra è stata realizzata dalla Seletron e il gioco viene venduto dalla Leante (che diventerà Olympia).
Long Beach
Un altro gioco simile ad un classico Atari, questa volta ai giochi
di guida a schermo fisso come Sprint o Le Man. È stato il primo con
CPU sviluppato in collaborazione con la Seletron.
È stato dumpato da Any ed emulato da hap, in MAME 0.152.
Speed Race
Per anni questo gioco non è stato rintracciato, e si è pensato che
fosse una copia di un gioco appartenente all'omonima serie di giochi
della Taito.
Si tratta invece di una creazione originale, molto simile a Long
Beach e realizzata anche questa con la Seletron.
A partire da MAME 0.221 è emulato, grazie sempre a hap e al dumping
effettuato da f205v.
Asterion
Un clone di Astro Fighter della Data East, non si sa se sia legale o no. Notare la scritta "BARI" in alto a destra sullo schermo (al posto di DECO).
Grazie a PatrYck per la foto della vetrofania
Sirius
Un esemplare di questo gioco è in vendita, ma a prezzo piuttosto alto e nessuno lo compra. Qualche fonte lo classifica come una copia pirata di Moon Cresta della Nichibutsu, ma la notizia è da confermare.
Foto fornita da PaTrYcK
Monza GP
Foto di un esemplare rimesso in funzione da vernimark
Un gioco di guida con visuale dell'alto e scorrimento verticale.
Dalle poche persone che se lo ricordano sembra essere esteriormente
quasi uguale a Imola GP di Bacchilega-Alberici, che ne dovrebbe
essere un clone. Ma le differenze costruttive tra i due sono molte.
Tomasz Slanina (Dox) è stato l'ultimo sviluppatore MAME a tentare di
emularlo, senza molto successo nonostante l'aiuto di tutto il MAME
Italia team che ha recuperato anche gli schemi. Attualmente è in
MAME come gioco non funzionante.
Griffon
Emulato in MAME. Versione piratata di Phoenix (Amstar) reperibile anche con il marchio Videotron.Magic Brush
Emulato in MAME ma non assegnato all'Olympia. È una versione, probabilmente illegale, di Crush Roller (Alpha / Kural)D-Day
È stato il più grande successo commerciale dell'Olympia e anche il
loro primo (ed unico?) gioco a sbarcare negli USA, distribuito dalla
Centuri. MAME lo emula efficientemente, ma con qualche difetto.
Notare che esiste un altro gioco chiamato D-Day (della Jaleco) che
non c'entra nulla.
Savannah
Questa versione di Jungler nel MAME è elencata come Savanna.
Caterpillar
Copia di Centipede, di legalità dubbia. È emulato da MAME che non
lo assegna all'Olympia e lo classifica come creato nel 1980 (risulta
invece del 1981).
Monkey Donkey
È un bootleg di Crazy Kong della Kyoei, o secondo altre versioni di Crazy Kong Part 2 della Falcon. Tutte e due sono a loro volta copie non autorizzate di Donkey Kong di Nintendo. È emulato in MAME dove però non risulta fabbricata dall'Olympia.
Foto ed informazioni inviate da tirino73.
Amidar / Amigo
L'Olympia ha prodotto, su regolare licenza Konami, la sua versione
di Amidar. Ma sono state notati anche esemplari del bootleg Amigo
con l'indicazione Olympia (non quello usato per l'emulazione MAME).
Vega
Sopra, la vetrofania del mobile: sotto una schermata tratta dal
sito di Tomasz Slanina che mostra l'emulazione.
Gioco spaziale con alcune parti a scorrimento verticale. MAME al momento riesce ad emularlo parzialmente, non sufficientemente bene da essere giocabile al 100%.
Armada
Questo gioco - del quale non è mai stato ritrovato nulla - l'ho visto per pochi minuti in una sala giochi, e ne ho un ricordo vago. Sicuramente era simile a D-Day, ma più semplice: c'erano delle navi da colpire che sfilavano orizzontalmente.
Da alcune schermate preliminare di Sea Battle (Zaccaria) noto una
certa somiglianza. Se è così, Armada potrebbe essere una sua
versione su licenza, o la versione originale, e in questo caso la
data di uscita di Armada andrebbe probabilmente anticipata, visto
che Sea Battle è del 1980.
Esiste inoltre, in MAME, un gioco chiamato "Sea Battle (set 2)", che
attualmente non funziona e non potrà mai funzionare, perché il
dumping delle memorie manca di tutti i chip contenenti il codice
macchina. Tra i pochi chip già scaricati, alcuni sono identificati
con un nome che inizia con "armada".
Portraits
Gioco con una particolarità rimasta unica al mondo per tanti anni:
era dotato di una videocamera installata nel cassone, e l'autore del
record poteva farsi fotografare oltre che inserire il suo nome. Era
anche originalissimo come trama - un fotografo deve scattare foto a
più animali senza essere travolto, in quattro scenari diversi -
nonché ricco come grafica e sonoro. L'Olympia lo cedette su licenza
alla Zaccaria per una più ampia distribuzione.
Purtroppo l'emulazione MAME non riesce a procedere da anni.
Attualmente il gioco è giocabile a stento: i colori sono
completamente falsati e non c'è sonoro. Inoltre ci sono dei problemi
con lo scrolling orìzzontale, che rendono arduo superare il quinto
schermo.
Olympia puntava molto su questo gioco, che invece (forse a causa del
suo livello di difficoltà) non ebbe gran successo.