Una delle collezioni più ampie di Tilt!, è la mia collezione di depliants, foto, poster, giochi da tavolo, magliette, aquiloni, cravatte, ecc. ecc. ecc., riguardanti flipper e videogiochi. Una quantita’ enorme di materiale, raccolto in oltre venticinque anni di serio collezionismo, rimediato nei posti piu’ impensabili, che del resto eBay esiste da neanche quattordici anni
Essendo particolarmente interessato a tutto cio’ che in qualche modo e’ italiano, poiche il materiale americano lo trovate dappertutto, quello italiano purtroppo – o per fortuna – lo si trova solo da noi, un posto di particolare riguardo lo ha sempre avuto un menu’ di un ristorante milanese, una pizzeria dal nome insolito, “Flash”, dove mi ero fermato a mangiare nel 1989, durante uno SMAU. Uno penserebbe magari al fumetto, invece, guardando il menu, e’ abbastanza sorprendente persino oggi scoprire che si sono ispirati al flipper Williams del 1979… In questi casi, il primo pensiero che viene e’ “ma non si rendono conto del rischio che corrono, a chiamare un negozio Mickey Mouse, una sala-giochi Snoopy, una pizzeria Flash…”? Beh, in effetti, l’ultimo caso mi pare quello che offre meno probabilita’ di imbattersi in un avvocato, o qualcuno che possa rappresentare la Williams in Italia. Anche considerate le varie copie made-in-Italy piu’ o meno spudorate, prodotte negli ultimi 50 anni qui da noi…
Arriviamo ai giorni nostri. Il designer Steve Ritchie, autore tra gli altri proprio del flipper Williams “Flash” in quel lontano 1979, mette oggi in vendita buona parte del suo personale archivio di ricordi. In mezzo a depliants autografati, bozze di disegni di giochi mai realizzati, plastiche nuove di fabbrica per giochi vecchi di trent’anni, c’e’ anche questo menu’. Ed impariamo che Ritchie, di passaggio da Milano negli anni ’80 per la presentazione in fiera del suo “Firepower”, era stato portato a pranzo proprio alla pizzeria “Flash”, non sappiamo se per caso, o per precisa scelta dei suoi accompagnatori. Ovviamente, non perde l’occasione di far notare al cameriere che _lui_ e’ il creatore del flipper che hanno utilizzato nel menu… Il cameriere impallidisce, arriva il proprietario che impallidisce pure lui, ma Ritchie fa ovviamente sapere che nessuno alla Williams ha intenzione di querelare una piccola pizzeria di Milano, purche’ ovviamente la cena sia spesata di tutto, offerta dal locale, e che gli forniscano una dozzina di menu per ricordo
A volte il destino e’ curioso… mai e poi mai pensereste possibile che un progettista di flipper USA venga a sapere che dall’altra parte dell’oceano si sfrutta il suo lavoro abusivamente, ma soprattutto mai e poi mai pensereste che quello stesso progettista si e’ seduto anni prima allo stesso tavolo, ed ha ordinato la stessa pizza…