Storia

TILT.it!

…dalle origini ad oggi

TILT.it è in realtà la quarta iterazione di una risorsa in rete dedicata agli apparecchi da intrattenimento automatici. La prima incarnazione divenne realtà nel 1992 su Fidonet, un network amatoriale nato diversi anni prima. Molti di voi non erano sicuramente ‘on-line’ in quegli anni, visto che il concetto di internet non aveva ancora preso piede, ma ‘collegarsi’ aveva un significato ben diverso, all’epoca. Se si voleva condividere informazioni con altri, non si disegnava un sito web, ma si creava una BBS (era un’epoca in cui i modem a 9600 erano considerati veloci come fulmini!). Questo limitava il bacino di utenza a visitatori provenienti dalla vostra stessa area telefonica (e, qualche volta, a qualche visitatore in interurbana). TILT nacque come area di discussione (conosciuta prima come flipper.400, poi flipper.332, infine flipper.ita) su tutto quello che riguardava i flippers: segnalazioni di nuovi apparecchi, regole di gioco, records, ecc. Nb:i messaggi che circolarono in questa fase sono tutti disponibili nel cd di TILT. Passiamo al 1994. Ecco la mia prima connessione internet (grazie a Riccardo Pizzi, ora webmaster di vecchiflipper.it), il mio primo indirizzo email, la scoperta dei newsgroup internazionali, i primi siti da visitare, quasi tutti americani. Nasce così l’idea di mettere on-line l’elenco della mia collezione di materiale cartaceo, depliants, ma anche manuali, schemi elettrici, e altro. Su consiglio di molti, digitalizzai anche diverse immagini dei depliants più rari, le foto più curiose, gli articoli che avevo scritto collaborando a diverse riviste di collezionisti, italiane e straniere. La prima cosa del genere in Italia. …perché l’ho fatto (e qualche volta me lo chiedo anch’io) ? Principalmente perché all’epoca, quando ancora eBay USA non aveva compiuto un anno di vita, si viveva di scambi continui tra collezionisti,per quanto riguarda depliants, libri, manuali, schemi elettrici, e questo rendeva necessario un metodo per rendere sempre disponibile la versione più aggiornata della lista della collezione. Invece che spedire il tutto agli interessati, ogni volta che c’e’ una aggiunta o una variazione, renderlo disponibile on-line significa che chiunque puo’ consultare la lista quando vuole, con la sicurezza di avere sottomano l’ultimo aggiornamento disponibile della stessa. Il grande interesse dei collezionisti stranieri alle macchine italiane, o a quelle americane ma costruite appositamente per l’Italia, fece il resto, spingendomi ad includere articoli specialistici e immagini relative. Questo materiale, di cui buona parte esclusivo di TILT ancora oggi, fece salire il numero di visite e il sito divenne punto di riferimento per gli appassionati italiani, e non solo. In quegli anni, non contava piu’ di tanto l’apparenza estetica del sito, ma i contenuti, anche perchè non tutti i browsers erano in grado di visualizzare correttamente le sezioni puramente grafiche. Nel 1995 ho registrato il dominio www.TILT.it, specchio della associazione no-profit fondata l’anno precedente insieme ad altri appassionati. Nel novembre del 1996 partì un’idea – un’idea che ancora oggi ho visto pochi seguire. Volevo mettere in linea informazioni riservate, difficili da reperire, cose che solo chi aveva visitato le fabbriche di flipper in USA o esplorato vecchi magazzini pieni di apparecchi dimenticati poteva eseguire; cioè, il mettere periodicamente foto rare, immagini di prototipi, ecc. Nacque cosi’ la sezione “X-Files“, insieme a quello che poi diventò il capitolo “Bonus“. Nei primi anni del nuovo millennio, la situazione collezionistica anche italiana si e’ decisamente evoluta. Decine di nuovi navigatori si affacciano su internet, e altri collezionisti aprono finalmente i loro siti (controllate la sezione “i tuoi links“). TILT non e’ piu’ solo! A questo punto, con l’aiuto di nuovi appassionati, TILT si rinnova, e concede spazio anche all’estetica, alla riorganizzazione dei contenuti (grazie al provvidenziale intervento di Piero Cavina). Non più solo articoli da leggere, foto da visionare, senza la possibilità di contribuire; ma anche una vivace mailing-list dove si discute delle ultime scoperte, degli ultimi acquisti, della possibilità di organizzare scambi e altre iniziative. Dopo tutto questo tempo “X-Files” riceve ancora decine di visite, e gli aggiornamenti alla nuova sezione “Bonus“, che periodicamente mostra curiosità e stranezze dell’automatico, sono tra i più attesi del sito. Per la cronaca, il primo “Bonus” fu la famosa immagine di una birreria-flipper vicino Vicenza, il “Flipper Pub“. Ancora oggi ricevo email di richiesta di informazioni su quel locale. Dopo ormai 7 anni di vita (al momento di scrivere queste righe), cosa ha in serbo il futuro per TILT? Chi può dirlo. Penso continuerò a mettere online immagini rare, i nuovi depliants che entrano a far parte della collezione, e rispetto all’ormai lontano 1995 è ormai normale rendere disponibili filmati, files audio, e immagini decisamente più definite, mentre all’epoca, un jpg di 40kb era considerato decisamente lungo da scaricare. Alcune delle immagini più vecchie di TILT sono ancora di dimensione e qualita’ inferiore, perché inserite in quei primi anni. Il sito può essere complicato ed impegnativo da mantenere, a volte, ma è sempre un lavoro piacevole, per chi è affezionato agli apparecchi di cui tratta; come me, ma anche come voi che leggete. Colgo l’occasione per ringraziare tutti quelli che hanno aiutato me e il sito in questi anni. Gestire TILT è stato immensamente gratificante. Ho conosciuto tante stupende persone che condividono la mia stessa passione. Non sarei mai riuscito a migliorare la mia conoscenza degli apparecchi a moneta, se non fosse stato per i continui scambi di messaggi con tutti voi!

Grazie,

wiz Federico Croci Agosto, 2002

Aggiornamento: Tilt.it si evolve, e dopo altri sei anni, diventa qualcosa di simile ad un blog, molto piu’ maneggevole e facile da aggiornare; tutto questo grazie al provvidenziale intervento di Max Negro!

Agosto, 2008